31 marzo 2020

70° giorno della crisi.

70° giorno della crisi. 



Il Caffè Sapere Aude visto la gravità della situazione dedica un suo canale esclusivo al COVID 19 senza nessun interesse in competizione.



Siamo ancora vivi, nella speranza è di arrivare a domani sperando.
Stai al sicuro, resta in salute. Ci vediamo, restando cautamente ottimisti”,

I vaccini: 

il vaccino contro i virus sarà disponibile all'inizio del 2021, afferma il CEO.

Le aspettative per il vaccino dovrebbero essere ponderate. Ricercatori e aziende si stanno arrampicando per colmare il vuoto. In tempi normali, il processo di approvazione di nuovi farmaci è lento e scrupoloso. Può essere accelerando in tempi di crisi come questi, ma a rischio di fare più danni che benefici. "Le persone sono molto più ottimiste di quanto dovrebbero essere".  Anche il tasso di mutazione del coronavirus sembra essere relativamente basso, a differenza dell'HIV, dovremmo riflettere sul fatto che in più di 30 anni e 30 milioni di morti dopo, non esiste ancora un vaccino contro l'HIV approvato - una storia di ammonimento per chiunque si aspetti un vaccino contro il coronavirus entro il prossimo anno,
Non esiste alcuna garanzia che gli studi produrranno un vaccino di successo. Il prodotto sperimentale è un cosiddetto vaccino RNAmessaggero , un approccio non convenzionale che deve ancora produrre un vaccino autorizzato per uso umano 
Anche i vaccini basati su metodi collaudati hanno spesso effetti collaterali che ne limiterebbero o vieterebbero il loro uso,
Le persone dovrebbero essere "cautamente ottimiste”,

il tempo mediano per i regolatori di approvare un nuovo farmaco nel 2015 è stato di 333 giorni negli Stati Uniti, 422 giorni in Europa e 639 giorni in Cina. Da allora la Cina ha accelerato il suo processo. Quando si ritiene che i farmaci soddisfino un'esigenza immediata, i regolatori possono accelerarli attraverso il processo di approvazione utilizzando il numerodi percorsi .


News tecnologiche:

La ricerca ha sviluppato materiale catalitico in grado di assorbire e distruggere il nuovo coronavirus (COVID-19). Un recente test ha rivelato che la sua efficienza nella distruzione dei virus ha raggiunto il 96,5-99,9 per cento, secondo il l Dalian Institute of Chemical Physics con laChinese Academy of Sciences, I nuovi materiali catalitici di DICP assorbono e inattivano in modo efficiente il virus COVID-19
L'istituto ha già prodotto oltre 100 chilogrammi ed è in grado di produrre diverse tonnellate.
Lo sviluppo dell'applicazione di tali materiali catalitici ai fini della purificazione dell'aria, della protezione personale e di altri scenari diversi. Sono state dimostrate la tecnologia di supporto e stampaggio e lo sviluppo del processo su nido d'ape, rete metallica e supporti strutturali non tessuti. Il team di ricerca di DICP sta lavorando con i partner per distribuire presto tali materiali nella produzione industriale e nelle applicazioni della vita quotidiana.
Il materiale può essere personalizzato di conseguenza per i filtri dell'aria e le maschere facciali. L'istituto sta cercando una collaborazione con aziende per sviluppare prodotti basati sui materiali per fornire nuove soluzioni per contribuire alla lotta.

Riapertura attività:


Mentre i nuovi casi in Cina sono rallentati, finora gli sforzi di contenimento non sono riusciti ad allentare il tasso di casi segnalati in molti paesi poiché il virus continua a diffondersi a livello globale. Il virus si è rivelato difficile da contenere perché molti di coloro che lo manifestano presentano sintomi lievi o nessun sintomo.
In Cina le misure preventive prestano attenzione alla prudenza, Dopo circa 10 giorni di apertura, diverse attrazioni turistiche e di intrattenimento sono state chiuse di nuovo lunedì, Molte città cinesi stanno chiudendo i luoghi di divertimento che erano stati riaperti solo giorni prima. Dovranno attendere ulteriori avvisi dalle autorità per decidere quando riaprire.



Ma come va il mondo?

David Geffen "anche lui spera" ha messo in evidenza brutte divisioni nell'era della pandemia di coronavirus.
"Isolato nelle Grenadine evitando il virus", il miliardario, 77 anni, in un post di Instagram ha detto : 

"Spero che tutti stiano al sicuro." Pubblicando le foto del suo confino di lusso a bordo del Sol Levante di 454 piedi, una delle più grandi navi private del mondo,

L'ultima rivelazione di come la crisi sta colpendo le persone in modo diseguale in tutto il mondo. Mentre i ricchi del mondo, come tradizione secolare, sono fuggiti in case per le vacanze, bunker appositamente realizzati o palazzi galleggianti, i lavoratori in fila, dagli infermieri ai cassieri dei supermercati sono stati lasciati a destreggiarsi nella cura dei figli e a rischiare che i lavori di infezione fossero ritenuti essenziali.

Le foto hanno provocato un immediato contraccolpo sui social media durante il fine settimana. Le reazioni si sono subito viste sulla rete. Su Instagram, David ha ricevuto 1637 like e 16 commenti prima di chiudere il sito tra espressioni diverse, ovviamente alcune positive, altri accenni negativi e altri neutri. 


Eccone alcuni:

Non ha risposto alla richiesta di commento.

Istagram:



Per concludere ...
noi possiamo solo raccomandavi come equipaggio yacht. I suggerimenti per la ricerca di lavoro durante COVID-19 li trovate qui: https://www.superyachttimes.com/yacht-news/yacht-crew-jobs-coronavirus




Le opinioni e le opinioni espresse nell'articolo non riflettono necessariamente quelle  del “il Caffe sapere aude”:



29 marzo 2020

68° giorno della crisi.

68° giorno della crisi. 



Il Caffè Sapere Aude visto la gravità della situazione dedica un suo canale esclusivo al COVID 19 senza nessun interesse in competizione.





Siamo ancora vivi, nella speranza è di arrivare a domani sperando.


Lettura della domenica: La peste di Albert Camus.

La forza del carattere.,

Questa la situazione di La Peste (La peste) di Albert Camus (Sua madre faceva le pulizie mentre suo padre, operaio agricolo).  
In (“L’Envers et l’Endroit”, Il Rovescio e il Diritto 1938) servendo “un paese che non era suo”. Albert Camus scrisse nella prefazione del 1958 “Solo col silenzio, col riserbo, con la naturale e sobria fierezza, questa famiglia, che non sapeva nemmeno leggere, m’ha dato allora le lezioni più alte, che durano sempre”.

La peste di Albert Camus:
“Si sta diffondendo la pestilenza. Le persone stanno morendo.  A tutti viene ordinato di mettersi in quarantena a casa mentre il medico locale lavora tutto il giorno per salvare le vittime. Ci sono atti di eroismo e atti di vergogna; ci sono quelli che pensano solo a sé stessi e quelli che sono impegnati per il bene superiore. La condizione umana è assurda e precaria”.





Le opinioni e le opinioni espresse nell'articolo non riflettono necessariamente quelle  del “il Caffe sapere aude”:




L'opera è stata presentata per la prima volta al Teatro Bolshoi Kamenny di San Pietroburgo il 10 novembre 1862 .

28 marzo 2020

67° giorno della crisi.

67° giorno della crisi. 



Il Caffè Sapere Aude visto la gravità della situazione dedica un suo canale esclusivo al COVID 19 senza nessun interesse in competizione.





Buon giorno Zombie.

Siamo ancora vivi, nella speranza è di arrivare a domani sperando.

La situazione, nel mezzo dell'infodemia.
il conteggio del contagio attraverso i vari media è giunto al punto della Hit parade, in giochi di potere possiamo vedere la squallida manipolazione nelle mancate di una scientifica proiezione condivisa secondo metodologie comuni e variabili. 
Chi invoca le regole per il popolo non sa darsi delle regole trasparenti da condividere con altri(da qui la limitatissima analisi genetica del virus).

Ma oggi possiamo vedere ben più dell’effetto virus, la crescente speranza di cui ci stanno nutrendo e,  di quale vaso di Pandora ci si nutre e una questione di audiance e fidelizzazione.
Quel vaso di Pandora che ha liberato tra fortuna e sfortuna e tutti i mali dell'avidità del mondo, dell'ipocrisia, della calunnia, della gelosia, del dolore, dell’inganno, della guerra, ecc. 

Ogni potere, ha nel suo fascino e la seduzione. Ogni "signore" ha il suo vaso di Pandora e ogni vaso presenta interessi e sogni appetitosi per ognuno secondo la propria ottica, spirituale e/o materiale. 
Abbiamo identificato nel mondo 30 vasi di Pandora principali, ma ve ne sono molti altri ancora non classificati o negati e vasi dipendenti. Una soluzione? L’algoritmo di Pandora.

“Logicamente anch’io vorrei il mio vaso di Pandora, nella speranza: Questione primaria che deve essere investigata all'inizio in ogni caso è confessarlo è renderlo trasparente, pare una lettura soddisfacente alla limitatezza del povero sogno del ricevere “Lei che farà il regalo " e così godere del Kylix raccolto dalle apparenze della natura affinché mi apra la sua “scatola" di ninfea”.









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Le opinioni e le opinioni espresse nell'articolo non riflettono necessariamente quelle  del “il Caffe sapere aude”:





27 marzo 2020

66° giorno della crisi.


66° giorno della crisi. 



Il Caffè Sapere Aude visto la gravità della situazione dedica un suo canale esclusivo al COVID 19 senza nessun interesse in competizione.




Buon giorno Zombie, 
qui dal centro dell’epicentro di quella Milano “da bere” di una volta, oggi  Milano da respirare,

Pubblicità Amaro Ranazzotti
Siamo ancora vivi, nella speranza è di arrivare a domani sperando di non venir contaminati.

Già, perché bisogna andare anche a fare la spesa, certo, pertanto dobbiamo andare per strada dove il virus impazza ovunque e pertanto non si può andare è proibito per legge,  dobbiamo restare chiusi in casa. 

Eppure, si può stare per strada in fila, in attesa per ore, per fare la spesa.(misteri della “scienza”).

La polarizzazione della scelta pare ovvia, o muori del virus o muori di fame.

Insomma, non bisogna farla così tragica, puoi anche fare la spesa con internet e farti portare a casa la merce, Certo solo se sei raccomandato (funziona sempre), se conosci il giusto giro riesci, altrimenti tutte le fasce sono occupate, aspetta che si liberino e intanto crepa, Poco male sei nessuno, è lo slogan “Non dobbiamo lasciare indietro nessuno”.

Il tutto contorniato al prospettico ,nella mancanza di ventilatori, per uscire dalla crisi di soffocamento per evitare di soffrire anche nei momenti più duri "che tu dovrai affrontare", - ma non ti preoccupare, chi può verrà supportato da “ventagli”, che gli daranno aria da respirare, mentre il popolo dovrà fidarsi-. Una ricetta che a quanto pare non soddisfa all’estero, o hanno i loro ventagli.
I soliti social, mentono sogghignando, quando insinuano che forse necessiterà un cambiamento, "al posto della cerimonia del ventaglio al Quirinale avremo la cerimonia del respiratore".

Restiamo intanto in stress di attesa di almeno quelle agognate mascherine protettive che stanno arrivando ma non arrivano mai, a cui l’ingegno made in italiy sta compensando producendole di sartoria, senza specifiche, senza alcuna protezione, non ha prova del filtraggio del virus, ma belle e colorate, fatte in casa. Perché non fare una bolla, non dei tulipani, della moda mascherina e altre protezioni sanitarie di massa, magari potremmo andare a venderle in Cina!




Ma…saremo rincoglioniti noi o ci hanno rincoglionito?


Insomma  il buon William Shakespeare  l'aveva vista giusta, nell'angosciato lamento 
 -Essere o non essere? Questo è il dilemma-. (s'intende rincoglioniti).










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26 marzo 2020

65° giorno della crisi.


65° giorno della crisi. 


Il Caffè Sapere Aude visto la gravità della situazione dedica un suo canale esclusivo al COVID 19 senza nessun interesse in competizione.

COVID 19 in progress.


La mappatura dell'epidemia di coronavirus in tutto il mondo rende l'evidente, mentre i nuovi casi in Cina sono rallentati, finora gli sforzi di contenimento non sono riusciti a rallentare il tasso di casi noti e segnalati in molti paesi poiché il virus continua a diffondersi a livello globale. 
I casi confermati in tutto il mondo ufficialmente nelle prossime ore supererà il mezzo milione di persone ma la stima e ben oltre superiore.  
La popolazione mondiale attuale è in crescita. Global world Populazion ne indica lo sviluppo  https://www.worldometers.info/world-population/.
Per l'Italia : https://www.worldometers.info/world-population/italy-population/

Alcune interpretazioni fatte in Cina nel momento della quarantena riguardavano il potenziale aumento delle nascite conseguente, dati riguardanti questo per il momento non li conosciamo.  
Quello che sappiamo è un aumento nella vendita degli alcolici. 
Rimanere chiusi per lungo tempo anche in spazi limitati produce stress per il quale bisogna iniziare a preoccuparci.

Un'altra preoccupazione cresce per l’aspetto conseguenziale geopolitico globale. la prima nazione in Europa a votare un governo sul modo in cui ha gestito l'epidemia di coronavirus è stato il Kosovo, dove mercoledì hanno votato per rimuovere il Primo Ministro Albin Kurti,  Il crollo del governo è una battuta d'arresto per lo stato balcanico che cerca di ottenere il pieno riconoscimento internazionale dopo aver dichiarato l'indipendenza unilaterale dalla Serbia nel 2008. L'espulsione del Premier mostra una divisione del sostegno tra i partner occidentali. Una questione esplosiva nei Balcani che potrebbe innescare un effetto domino.

Un'altra preoccupazione è Il timore riguardo il principe Filippo, per il contagio da coronavirus, l'esperto reale affronta preoccupazioni riguardanti il ​​reale è con rischio, altre fonti indugiano sul peggio già avvenuto.


Filippo, Duca di Cornovaglia, uomo colto sensibile e riservato, va ricordato e stimato anche per la suo grande rispetto e intervento riguardo etnie fragili, tanto da indicarlo affettuosamente come lo zio e dare suo nome alle progenie.  Ha saputo amare ed essere amato. Restiamo in attesa di comunicazioni ufficiali.









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25 marzo 2020

64° giorno della crisi.

64° giorno della crisi. 



Il Caffè Sapere Aude visto la gravità della situazione dedica un suo canale esclusivo al COVID 19 senza nessun interesse in competizione.



COVID 19 in progress.


Il numero globale di casi ha raggiunto 417.582. Secondo i dati della Johns Hopkins University, che ha seguito la pandemia, 18.612 persone sono morte e 107.247 persone si sono riprese.

24 marzo 2020

63° giorno della crisi.


63° giorno della crisi. 



Il Caffè Sapere Aude visto la gravità della situazione dedica un suo canale esclusivo al COVID 19 senza nessun interesse in competizione.



COVID 19 in progress.
Il contagio nel mondo prosegue, l’aumento è evidente anche se è impossibile definirne l’incidenza reale causa i diversi metodi di classificazione.

Il livello di conoscenza comportamentale e globale del virus è ancora generalmente basso e in fase di studio, la potenziale imprevedibilità è direttamente proporzionale alla imprevedibilità degli equilibri globali.

 Alcune valute stanno crollando, le previsioni di crescita sono in calo, siamo tutti in uno stato di emergenza, il nervosismo della situazione pur non essendo ancora al massimo livello provoca delle disgiunzioni comportamentali individuali che potrebbero accentuarsi, con il perdurare del contagio, con estreme proiezioni riguardanti la recessione/riconversione economica.

In Italia.
La situazione riguardo la comunicazione risulta confusa, i media tradizionali TV e Stampa, reggono la partita per la loro alta penetrazione popolare.  
Internet e le nuove forme di comunicazione riescono comunque a superare il muro diffondendo in tempo reale ciò che non viene detto. Morti per le strade suicidi e proteste, altre tragedie in corso sia nel contesto nazionale che nel mondo. Ritardi, la disattenzione alle tutele medico-sanitarie, vengono escluse dalla consapevolezza, proiettando l’imprinting indotto di paese felice e canterino, unito dall’inno nazionale, nel paradosso.

La mancanza di una visione del futuro, se non nella ripetizione e conservazione degli attuali ruoli, sta facendo perdere al sistema l’opportunità di un’evoluzione culturale scientifica popolare, questo è anche dovuto alla struttura economico politica del paese quasi completamente proiettata su sistemi gerarchico burocratici che si riflettono nella comunicazione nazionale.

Riguardo al coronavirus e la gente ancora non ha capito cosa è, se non un “nemico invisibile”venduto dai mass media.
Per comprendere e prevedere che il tema virus sarà una costante nel tempo a venire non bisogna certo essere scienziati o matematici. 
Le prossime capacità popolari affronteranno lo spostare l’attenzione indotta, dal fascino del potenziale economico della burocrazia alle scienze/ecomia.  Un passaggio che storicamente avviene nei cicli e che ha già memoria nei periodi della storia dell’antica Grecia.
Nervi la passeggiata
La visione la consapevolezza è frenata/ sottomessa dall’attuale posizione del potere d’impostazione burocratica d’interesse.
Superare questo periodo oscurantista parrebbe necessario per il bene comune nella evoluzione verso il futuro, ancora ambiguo. L’equilibrio tra il vecchio e il nuovo, trova l’Italia nella posizione di scelta influenzale, passiva o attiva, ma sempre scelta.

Non ci resta che pensare , ricordare,  ritornare a fare una passeggiata in riva al mare, o almeno di avere la possibilità di farla virtualmente sulla magnifica scogliera di Nervi.





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23 marzo 2020

62° giorno della crisi.

62° giorno della crisi. 


Il Caffè Sapere Aude visto la gravità della situazione dedica un suo canale esclusivo al COVID 19 senza nessun interesse in competizione.


Indicazioni per la lettura:
Livello culturale d’intelligenza di questa opinione: : scolarizzazione elementare.

COVID 19 in progress.

Il contagio sembra globale, anche se non vi sono informazioni da alcune nazioni.
La sua espansione è evidente e gli interrogativi hanno una grande ampiezza d’incertezze da condividere.

La nostra capacità di analisi, limitata nel provvisoriamente,  così come la nostra capacità di analisi al breve tempo dedicato allo studio.

Vi sono proiezioni che noi non abbiamo ancora capito. 
Quali sono? Ecco un esempio di ciò che ci domandiamo.


Premesso che il virus, l
'origine d non è scentificamente ancora determinata.
Quello che conosciamo è che può provenire da meccanismi diversi, alcuni virus possono provenire da plasmidi (un DNA circolare che può essere replicato all'interno delle cellule e trasferito tra le cellule), mentre altri , alcuni possono provenire da batteri. Esistono molti modi per il diffondersi dei virus e il Covid 19 potrebbe utilizzare/ usa / sta usando  metodi diversi.
Questi organismi portatori di virus sono chiamati " vettori " quali siano tutti  i vettori del covid 19 non sembrano ancora scoperti, questo produce un analisi per esclusione da qui la scelta  della quarantena, l’auto contaminazione, e altri modi per comprendere.

Il virus è un organismo vivente?
Il covid 19 come tutti iI virus sono è un caso limite, dal momento che non sono capaci di riprodursi autonomamente, ma hanno bisogno di una cellula ospite, (spesso un batterio, sono cristalli molecolari in grado di replicarsi ma non possiedono un proprio metabolismo. Il dibattito coinvolge anche gli elementi trasponibili del genoma, unità costituite da sequenze a DNA).
Gli studi in corso in propongono letture limitate, quando riusciremo a completare e comparare le varie letture capiremo il covid 19 nelle sue variabili temporali e proiettare, formulare ipotesi più precise.
Alcuni scienziati propongono analisi in ordine gerarchico, noi pensiamo che l’ordine necessario alla comprensione sia quello evolutivo, nella classificazione, durante lo scorre del tempo. Queste variabili non sono solo di ordine scientifico ma coinvolgono ben più ampi interessi dell’intelligenza umana e riguardano il comune futuro.

La guerra contro un nemico invisibile? Quanto oscurantismo in questa espressione.





 [MM2]

Le opinioni e le opinioni espresse nell'articolo non riflettono necessariamente quelle  del “il Caffe sapere aude”:

note: https://www.nature.com/articles/s41591-020-0820-9




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