Non APPROVARE QUESTA LEGGE , NON TUTELA LA GENTE .
Bonifica cemento amianto
La legge 257/92, relativa alla cessazione dell'impiego dell'amianto, ed i successivi decreti attuativi, disciplinano tutti gli interventi di bonifica di aree interessate dalla presenza di amianto, tra cui anche le coperture in cemento-amianto.
Ondulit ha promosso, sin dall'emanazione della legge una serie di iniziative volte al chiarimento e all'approfondimento dei molti aspetti tecnici, sanitari e burocratici legati agli interventi di bonifica di coperture in cemento-amianto.
Piano Regionale Amianto Lombardia
Valutazione delle condizioni delle coperture in cemento amianto
E' stato approvato il protocollo che stabilisce i nuovi criteri per valutare le condizioni delle coperture in cemento amianto, al fine di individuare gli interventi (monitoraggio o bonifica) che il proprietario dell'immobile e/o il responsabile dell'attività che in esso si svolge, dovrà attuare
Se i danni consistono in crepe, fessure evidenti o rotture e riguardano almeno il 10% dell'estensione totale della superficie, si procede a bonifica (da preferire l'intervento della rimozione). Se invece la superficie appare integra, quindi in caso di danni meno evidenti, è necessario calcolare l'Indice di Degrado. (ovvio che chi è incaricato del rilevamento dei danni sappia valutare il 10% che è opinabile pertanto...)
L'INDICE DI DEGRADO (I.D.)
Consente di valutare lo stato di conservazione, attraverso l'ispezione visiva, del manufatto e sostituisce il precedente algoritmo per la valutazione delle coperture esterne in cemento amianto. Il risultato dell'applicazione dell'ID è un numero a cui corrispondono le azioni che il proprietario dell'immobile e/o il responsabile dell'attività che vi si svolge, dovrà attuare.
In base al risultato ottenuto (i criteri per il calcolo sono dettagliatamente descritti nel provvedimento sotto allegato), gli interventi da attivare saranno:
1. nessun intervento e riesame con frequenza biennale (ID inferiore o uguale a 25) ci si può sempre mettere d'accordo!-
2. esecuzione della bonifica entro 3 anni (ID compreso tra 25 e 44) ...
3. rimozione della copertura entro i successivi 12 mesi (ID uguale o maggiore di 45) - bisogna avere il tetto distrutto-
Nel caso in cui non l'ID ottenuto non è tale da richiedere la rimozione della copertura entro 12 mesi, il proprietario o il responsabile dovrà comunque:
· nominare un responsabile per la manutenzione dei materiali in amianto
· predisporre la documentazione che consenta di individuarne l'ubicazione
· garantire efficaci misure di sicurezza durante le attività di pulizia, gli interventi di manutenzione e in occasione di ogni evento che possa creare un disturbo ai materiali contenenti amianto
· informare correttamente gli occupanti dell'edificio sulla presenza di amianto nello stabile
METODI DI BONIFICA
I metodi di modifica previsti dalla normativa sono:
· la sovracopertura
· l'incapsulamento
· la rimozione
La sovracopertura consiste nell'installare una nuova copertura al di sopra di quella esistente in amianto-cemento che verrà comunque lasciata se la struttura portante può supportare un carico permanente aggiuntivo.
La rimozione prevede la totale asportazione della copertura in cemento amianto e la sostituzione con altra copertura . L'incapsulamento prevede la pulizia della superficie della copertura da ricoprire e quindi l'utilizzo di appositi prodotti ricoprenti. Il trattamento finale dovrà essere certificato dall'impresa esecutrice e resta a carico del committente l'obbligo di verificarne lo stato di conservazione.
Ancora una volta si vede una REGIONE LOMBARDIA PREDISPOSTA ALLO SFRUTTAMENTO DELLA VITA ALTRUI.
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